c?e il corpo estraneo Tutti armati in via preventiva Qui c?e corpo estraneo Tutti armati in fila dentro l?era del corpo estraneo Tutti armati in
Sai qual e la distinzione Tra confidarsi e confessare La sottile convinzione Di un costo da pagare Ma la confessione mente E la menzogna confessa
Essere o non essere e un coltissimo equivoco Poi cogito ergo sum un po? poco Forse costanza di pensiero e visione interiore Sono alla base della stima
Pensavo una volta Di essere Dio Pensavo di esserci solo io Pensavo che il mondo Davanti a me fosse Un frutto amaro ma tutto mio pensavo che un
Non voglio tornare a pensare o Pensare di dover tornare Vorrei rimanere distante dove l?aria e Un po? piu rilassante Le industrie dell?ovest avanzano
Sento come un sapore amaro Tra i fasti di questa civilta Tenui segnali che non decifriamo mai Insonnoliti come siamo nei tram Provo sempre nostalgia
Attraverso un bicchiere di Rum La vita di un soldato e solo un dettaglio Qualcosa di indistinto che accade In un breve intervallo Un frammento una
Non cambiare mai, non cambiare mai Non barattare le tue lacrime Tu sei forte se lo vuoi Hai ragione sai Ad essere come sei Non e vero che sei debole
Hai tanti sogni in piu e tante voglie in meno Ed un amore vero per tutte le tue cose Hai letto tanti libri e disegni spesso Hai un sogno nel cassetto
Da una finestra spalancata Verso il sole Se chiudo gli occhi riconosco Esattamente Nei gesti quotidiani mani Colme di devozione Ed una volta ancora
c?e il corpo estraneo Tutti armati in via preventiva Qui c?e corpo estraneo Tutti armati in fila dentro l?era del corpo estraneo Tutti armati in via